Pisa OCSE

PISA (Programme for International Student Assessment) è un'indagine internazionale promossa a partire dal 2000 dall'OCSE (Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico).

L’obiettivo è di verificare se e  in che misura gli studenti che si avvicinano alla fine dell’istruzione obbligatoria (i quindicenni) abbiano acquisito le competenze essenziali per svolgere un ruolo consapevole e attivo nella società e per continuare ad apprendere per tutta la vita (lifelong learning).  L’indagine PISA non si focalizza sulla padronanza dei contenuti curricolari, ma valuta la capacità di utilizzare conoscenze ed abilità ,acquisite soprattutto nel percorso scolastico, per affrontare e risolvere problemi e compiti analoghi a quelli che si incontrano nella vita quotidiana.    

 Le competenze valutate sono riferite a tre ambiti di literacylettura (reading literacy),  matematica (mathematical literacy) e scienze (scientific literacy).

Per literacy in lettura  si intende “ la capacità di comprendere, utilizzare e riflettere sui  testi scritti al fine di raggiungere i propri obiettivi, sviluppare le proprie conoscenze e le proprie  potenzialità e svolgere un ruolo attivo nella società.”


Per literacy matematica si intende “la capacità di individuare e comprendere il ruolo che la matematica gioca nel mondo reale, di operare valutazioni fondate e di utilizzare la matematica e confrontarsi con essa in modi che rispondano alle esigenze del cittadino, che riflette ed esercita un ruolo costruttivo”.

Per literacy scientifica si intende “la capacità di utilizzare le conoscenze scientifiche per identificare domande, acquisire nuove conoscenze, spiegare fenomeni scientifici e trarre conclusioni basate sui fatti in merito a questioni di carattere scientifico”.

 Ad ogni ciclo di indagine, PISA valuta tutti e tre gli ambiti di competenza ma ne approfondisce uno in particolare.  Ad esso si dedica una particolare attenzione nei questionari cognitivi somministrati agli studenti. Valutare le competenze significa andare oltre la mera constatazione delle capacità degli studenti di riprodurre le conoscenze, ma esaminare piuttosto se essi sono in grado di utilizzare quanto appreso ed applicarlo anche a situazioni non familiari, diverse da quelle usualmente proposte a scuola.

La prima indagine, Pisa 2000, ha fatto oggetto di particolare valutazione la capacità di comprensione della lettura (reading literacy), integrata da aspetti relativi alla matematica e alle scienze. La seconda indagine, Pisa 2003, ha approfondito la competenza matematica (mathematical literacy), includendo, accanto a matematica, lettura e scienze, anche l’ambito di competenza trasversale del "problem-solving . Nel 2006 è stato approfondito l’ambito delle scienze (scientific literacy).
L'indagine PISA 2009, riproponendo per la seconda volta la "reading literacy” come ambito principale, ha consentito un’analisi più accurata dei dati di tendenza.

 

     AREE  DI  INDAGINE    PISA 2000 -2009
PISA 2000 Focus Lettura Matematica    Scienze     
PISA 2003 Lettura    Focus Matematica Scienze Problem Solving
PISA 2006 Lettura    Matematica    Focus Scienze Problem Solving
PISA 2009 Focus Lettura Matematica Scienze    Problem Solving 

 

          
      

L’importanza dell'indagine PISA
 Il disegno dell'indagine per cicli triennali permette in ogni Paese un monitoraggio del sistema dell'istruzione. In questo modo PISA diventa l'indagine internazionale più completa sulle conoscenze e le capacità degli studenti nell’ottica dell’apprendimento continuo ( lifelong learning).


   A partire dal 2003 i dati dell’indagine PISA contribuiscono alla definizione  dei benchmark europei  utilizzati nella Strategia di Europa 2020 su istruzione e formazione.

I risultati dell’Italia in PISA 2009

 In PISA 2009 l’Italia ha avuto un punteggio medio di 486, leggermente ma significativamente  al di sotto della media OCSE, che pure si è abbassata passando da 500 del 2000 a 493 del 2009.
  Tuttavia, le ragazze riportano un punteggio medio di 510, significativamente superiore alla media OCSE, e maggiore di 46 punti rispetto a quello dei ragazzi (464).
   Considerando le macroaree geografiche, gli studenti del Nord Ovest e del Nord Est si collocano significativamente al di sopra sia della media italiana sia della media  OCSE, con un punteggio medio, rispettivamente, di 511 e 504; il Centro, con 488 punti, è in linea con la media italiana ma al di sotto della media OCSE. Infine, gli studenti del Sud  (468 punti) e del Sud – isole (456 punti), si pongono al di sotto della media italiana e della media OCSE.


Dati di tendenza (2000 -2009) in lettura, matematica e scienze

I dati di tendenza, disponibili per  lettura su 4 cicli  ( 2000, 2003, 2006 e 2009) , per matematica  su 3 cicli ( 2003, 2006 e 2009) e per scienze su 2 cicli ( 2006 e 2009), consentono  di delineare un quadro maggiormente positivo di quello che emerge considerando esclusivamente i risultati del 2009.

L’Italia, infatti, per la prima volta da quando è nata la rilevazione  OCSE PISA, presenta in generale un quadro di relativo miglioramento nei tre ambiti.

Lettura: dal 2000 al 2009

Il confronto maggiormente attendibile per questo ambito è quello tra il 2000 e il 2009, edizioni in cui la lettura ha costituito il principale ambito di indagine. Se si guarda a tale confronto, si è avuto un aumento medio del punteggio di 18 punti, che ha compensato pienamente il calo registrato tra il 2000 e il 2006.


Matematica: dal 2003 al 2009

Il  confronto maggiormente attendibile per questo ambito è quello tra il 2003 e il 2009: nel 2003, infatti, la matematica ha costituito l’ambito principale di indagine. Rispetto al 2003, l’Italia ha migliorato il suo punteggio  medio di 17 punti, e rispetto al 2006 di 21 punti, pur non riuscendo ancora a raggiungere il livello dei paesi OCSE.

Scienze: dal 2006 al 2009

Per l’ambito scientifico, l’unico confronto possibile è quello con la rilevazione del 2006, prima edizione in cui le scienze hanno costituito l’ambito principale. Anche per le scienze, l’OCSE segnala l’Italia tra i paesi che hanno conseguito il più rilevante miglioramento. Osservando il dato nazionale, si ha infatti un miglioramento di 13 punti, non elevato ma significativo.

La sintesi è reperibile sul sito:  http://www.invalsi.it/invalsi/ri/pisa2009.php?page=pisa2009_it_09


        
      
     

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